Articolo 4 della Costituzione:

IL LAVORO É UN TUO DIRITTO 

Il caso dei ristoratori italiani:

Ti hanno obbligato ad attrezzarti

Hai fatto sacrifici

Hai ridotto i tavoli

Hai RIDOTTO GLI INCASSI

Non contenti, hanno deciso di incolparti di ogni male e ti hanno fatto chiudere.

Ma tu non puoi lamentarti, perché puoi fare l’asporto, come se bastasse a compensare i sacrifici di una vita per accogliere persone nel tuo locale e lavorare quindi sul posto

ANZI NO, dopo le 18.00 puoi sognarti anche l’asporto.

E intanto ti indebiti per pagare l’affitto, i dipendenti, la cassaintegrazione che per tanti non è ancora arrivata

Cosa sta succedendo: #ioapro e Umberto Carriera 

Alcuni colleghi hanno deciso di rivendicare quel diritto con un’iniziativa: aprire il 15 Gennaio, rispettando le regole di distanziamento / capienza imposte per la sicurezza delle persone.

Umberto Carriera non l’ha presa alla leggera.

Il 15 Gennaio ha deciso di protestare in modo pacifico aprendo il locale la sera rispettando le norme igienico sanitarie ma senza servire i clienti 

Lo scopo è accogliere i clienti e dare un segale con una dimostrazione pacifica

L’iniziativa ha avuto un successo e sembra che il 15 Gennaio già 48 città in tutta Italia seguiranno l’esempio di Umberto

Il momento è difficile e gli imprenditori sanno che andranno incontro a pensanti sanzioni nonostante la protesta sia del tutto pacifica 

Per affrontare queste sanzioni sembra che l’organizzazione si sia affidata a un team di 30 avvocati pronti a sostenere tutti i commercianti che parteciperanno all’iniziativa

Tu cosa faresti al posto loro?